Cosa sono le Aurore Boreali?
Grazie al cosiddetto vento solare, gli ioni emessi dal sole raggiungono la nostra atmosfera ad una velocità di migliaia di chilometri al secondo. Parte di queste particelle rimangono intrappolate nella magnetosfera terrestre e vengono attratte verso i poli, sprigionando energia sotto forma di luce nel momento in cui entrato in contatto con gli atomi presenti nell’atmosfera. È proprio a questo punto che si produce il fenomeno visivo che conosciamo come le Aurore, chiamate boreali nell’emisfero nord e australi nell’emisfero sud. Questa danza celeste può arrivare da qualche minuto a qualche ora di durata, oltre a presentare forme e colori svariati, il più comune è sicuramente il verde.
Quando e dove ammirare le Aurore Boreali?
A partire da metà agosto, quando le ore di luce cominciano a diminuire, è possibile ammirare le prime Aurore Boreali in alcuni luoghi dell’Artico. Con l’arrivo della stagione invernale, le ore di oscurità aumentano e così incrementano anche le possibilità di poter ammirare questo magico fenomeno, che termina solitamente con l’avvicinarsi della primavera. La Groenlandia meridionale, l’Islanda, le Isole Lofoten e la Lapponia sono indubbiamente alcuni tra i più rinomati luoghi per l’avvistamento delle Aurore Boreali durante le notti di cielo limpido e sereno. La stagione delle Aurore Boreali inizia solitamente dal mese di settembre ma, in Groenlandia, è possibile osservarle già a partire da metà agosto. Inoltre, i viaggi che proponiamo, si sviluppano a stretto contatto con la natura e gli alloggi previsti per il pernottamento si trovano spesso in luoghi non contaminati dalla luce artificiale dei villaggi o delle città. Pertanto è importante ricordare che ogni luogo e ogni momento sono perfetti per scrutare questo magico fenomeno, a volte è sufficiente anche solo aprire la finestra e sporgersi con il naso all’insù.
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