- Navigazione in imbarcazione semi-rigida attraverso i fiordi del sud della Groenlandia per sperimentare il vero spirito d’avventura e ammirare un'enorme varietà di paesaggi: iceberg, tundra, montagne, pareti selvagge e ghiacciai..;
- possibilità di realizzare una spettacolare navigazione in kayak in piena armonia con la natura ed in completo isolamento ed autonomia;
- conoscere da vicino il Fiordo del Tasermiut e le sue imponenti e spettacolari pareti verticali che formano la cosiddetta “Patagonia Artica” sia per similitudine sia per spettacolarità, catalogata come una delle 10 meraviglie del mondo nelle guide della Lonely Planet;
- rilassarsi nelle calde acque di Uunartoq circondati da enormi blocchi di ghiaccio che galleggiano indisturbati nelle acque del fiordo;
- visita di Brattahlid, il più importante sito archeologico vichingo e Inuit del sud della Groenlandia, facente parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco dal 2017;
- possibile avvistamento di fauna artica: aquile, caribù, lepri, volpi artiche, foche, balene, ecc.;
- visitare le uniche città del sud della Groenlandia, Qaqortoq e Nanortalik e piccoli villaggi come Tasiusaq alcuni abitati da non più di 100 persone e poco frequentati;
- possibilità di pescare salmone e merluzzo e raccogliere bacche;
- partecipare ad un tour unico e completo in un piccolo gruppo di massimo 12 persone accompagnati da una guida di lingua inglese a bordo del mezzo di trasporto più usato e conosciuto di tutta la Groenlandia.
Tipologia di tour: si tratta di una spedizione, livello medio.
Questo è un viaggio attivo ed impegnativo, dove è importante contare su una buona forma fisica, avere voglia di realizzare un’esperienza a stretto contatto con la natura e non aver problemi a dormire in tenda.
Per godere al meglio dell’avventura, è fortemente consigliato provare ad utilizzare il kayak prima della partenza e fare un po’ di allenamento per aumentare la resistenza.
Escursioni e attività: le tappe in kayak sono di livello medio, vanno dai 15 al 20 km al giorno e hanno una durata variabile dalle 5 alle 8 ore giornaliere, con soste e pause intermedie. È importante ricordare che le variabili condizioni metereologiche groenlandesi e lo stato del mare possono variare sensibilmente il livello delle traversate, pertanto la guida si occuperà di adattarne il ritmo. Il livello delle navigazioni è da considerarsi un fattore puramente soggettivo e che dipende anche dal livello e dalla condizione fisica di ogni partecipante. I kayak sono doppi e, solitamente, chi gode di maggiore esperienza o di una migliore forma fisica viene combinato con viaggiatori meno allenati, in modo da equilibrare al meglio il gruppo. Questa tipologia di kayak è molto stabile e sicura.
I viaggiatori che hanno già esperienza in kayak possono segnalare (con anticipo rispetto alla partenza) il desiderio di disporre di un kayak individuale, ma sarà la guida stessa a valutare le capacità di ognuno, l’effettiva esperienza e la fattibilità logistica una volta giunti in loco.
Il viaggio è sconsigliato a quelle persone con gravi problemi di articolazione dorsale che potrebbero essere aggravati dalla posizione che si assume durante la navigazione e dal trasporto dei kayak dal mare alla spiaggia e viceversa. Si consiglia di allenarsi prima della partenza per poter potenziare la resistenza e la forza delle braccia. Non è necessario essere esperti e conoscere tutte le tecniche di navigazione, ma è necessario contare su una buona forma fisica ed è consigliabile fare un corso di avvicinamento al mezzo.
Durante il tour sono previsti dei trekking con dislivelli moderati e su terreni come roccia, pietra, tundra e sabbia.
Gruppo: minimo 4 - massimo 12 persone
Il gruppo piccolo di partecipanti rende il clima tra i viaggiatori, famigliare, amichevole e sereno. Lo spirito di gruppo e la collaborazione sono elementi essenziali per questo e per tutti gli altri viaggi che propone Terre Polari, con l’obiettivo di essere non solo un viaggiatore, ma parte integrante dell’avventura polare. L’organizzazione è internazionale, pertanto potrebbero prendere parte al tour viaggiatori di altre nazionalità con cui condividere esperienze e momenti.
Età minima: l’età minima consigliata è di 18 anni compiuti.
La guida: le guide sono parte integrante dei gruppi che accompagnano durante tutta la durata del tour: guidano la navigazione in kayak, i trekking e coordinano il gruppo. Inoltre, organizzano tutte le attività comuni in cui viene richiesta la piena collaborazione da parte di tutti. Le guide sovraintendono sulla sicurezza del gruppo, i partecipanti devono seguire le indicazioni di comportamento da loro fornite per lo svolgimento dell’itinerario. In caso di pericolo e di condizioni meteo avverse hanno facoltà di modificare il programma se lo ritengono necessario. Durante la permanenza e l’avventura nel sud della Groenlandia, è possibile che diverse guide si alternino e si incarichino della buona riuscita del programma descritto.
Le attività comuni: lo spirito d’avventura, di collaborazione, di complicità e solidarietà sono valori che rappresentano appieno la filosofia di questo viaggio assieme a buon umore e tolleranza verso i compagni di viaggio. Per attività come preparazione dei pasti, lavaggio dei piatti, carico/scarico bagagli dalle imbarcazioni, spostamento e manutenzione dei kayak, montaggio e smontaggio delle tende, è richiesta la piena collaborazioni da parte di tutti, guida compresa.
Navigazione e imbarcazioni: vista la quasi completa assenza di una rete stradale nel sud della Groenlandia, i trasferimenti andata e ritorno Narsarsuaq/Nanortalik si effettuano via mare in un’imbarcazione semirigida a motore (zodiak), guidata da personale esperto. Si tratta di un mezzo sicuro, perfetto per navigare agilmente tra le acque e per raggiungere zone altrimenti inaccessibili.
Verrà fornito dall’organizzazione l’equipaggiamento specifico per la navigazione. Durante la spedizione, invece, si utilizzeranno kayak doppi.
Il bagaglio: a ogni viaggiatore è richiesto di avere con sé uno zainetto di 20/30 litri (da utilizzare durante le attività) e un bagaglio di circa 60/70 litri (per il materiale personale). Il bagaglio più grande non deve essere rigido, ma morbido e comodo (zaino o borsone): all’arrivo in Groenlandia saranno fornite dall’organizzazione a ogni partecipante 2 sacche/borsoni in materiale resistente, che verranno trasportate nei kayak, all’interno delle quali dovrà essere messo tutto l'abbigliamento e il materiale personale necessario durante il viaggio compreso il sacco a pelo. L’abbigliamento non utile alla spedizione, potrà essere depositato all’interno del proprio zaino/borsone presso un magazzino fino alla conclusione del viaggio. Durante la navigazione si trasporterà a bordo del proprio kayak anche tutto il materiale comune (tende, fornelli, cibo, ecc.).
In caso si smarrimento del bagaglio durante il volo, l’organizzazione farà il possibile per recapitarlo al viaggiatore ma, viste le complessità logistiche di trasferimento e la zona remota, non si può garantire la consegna in tempi brevi.
Clima e ore di luce: nel sud della Groenlandia
le temperature superano spesso i 15º in luglio, in agosto si mantengono tra i 5º e i 10º con occasionali gelate durante la seconda metà del mese e in settembre le temperature oscillano tra i 5º e gli 8º durante il giorno, arrivando a scendere fino ai -5º durante la notte.
Tuttavia le condizioni meteorologiche in Groenlandia non sono prevedibili, pertanto è necessario essere sempre ben equipaggiati in caso di precipitazioni e vento. Durante il periodo estivo, soprattutto tra il mese di giugno e quello di luglio, si possono raggiungere le 20 ore di luce al giorno.
ESTATE |
ORE DI LUCE GIORNALIERE |
TEMPERATURE MEDIE (MAX/MIN) |
giugno/luglio |
18-20 |
15°/10° |
Aurora Boreale: questo particolare fenomeno è generalmente osservabile solamente in inverno, ma nel sud della Groenlandia è possibile ammirare questo spettacolo di luci già a partire da metà agosto. Queste zone risultano essere, infatti, uno dei migliori osservatori naturali per ammirare le Aurore Boreali. Inoltre, la poca contaminazione luminosa che troveremo durante il tour, renderà possibile l’avvistamento in qualsiasi luogo durante le notti più serene.
Condizioni del ghiaccio e del mare: la corrente proveniente dall’Oceano artico, trasporta con sé grandi quantità di ghiaccio che fanno sì che le acque groenlandesi siano ricoperte da grandi iceberg. La banchisa risulta solitamente sgombra e perfettamente navigabile ma, sebbene accada raramente, potrebbe diventare impossibile raggiungere alcune zone via mare. Infatti, gli enormi pezzi di ghiaccio potrebbero ostacolare la navigazione all’interno di alcuni fiordi del sud della Groenlandia fino a bloccarli completamente. In caso non si potesse navigare, l’organizzazione si adopererà nel trovare un percorso alternativo via terra, se possibile.
Comunicazioni: la connessione telefonica è presente solamente nei centri urbani, come Narsarsuaq, Qassiarsuk, Qaqortoq e Nanortalik. Fuori dai centri abitati non è garantita la copertura telefonica, pertanto le imbarcazioni sono dotate di radio a banda marina e le guide dispongono un telefono cellulare, di un telefono satellitare Iridium, bussole, carte geografiche, GPS e DeLorme Satellite Messenger (o simile), da utilizzare in caso di emergenza.
Sicurezza: all’inizio della spedizione, la guida fornirà alcune regole basiche di comportamento relative alla sicurezza e alla navigazione in kayak, durante la quale ogni partecipante sarà provvisto di abbigliamento isolante e di un giubbotto salvagente. La traversata si svolgerà in una zona di fiordi dove il mare è solitamente tranquillo, alla presenza di venti leggeri. Si partirà solo se le condizioni meteorologiche sono ottimali e ad esclusione di alcuni tratti, si navigherà sempre nelle vicinanze della costa. In caso di necessità sarà possibile essere raggiunti in poche ore da un’imbarcazione a motore o da un elicottero in qualsiasi punto della traversata ci si trovi per raggiungere la città di Nanortalik.
Pernottamento: una delle caratteristiche di questo tour è il pernottamento in camera condivisa con servizi comuni, in strutture come rifugi o ostelli totalmente equipaggiati e in accampamento.
Rifugio/ostello: a Qassiarsuk, Qaqortoq e Nanortalik, è previsto il pernottamento in rifugio o ostello in camere multiple comuni, con docce e servizi condivisi. Gli alloggi non forniscono biancheria da letto, pertanto è necessario che ogni viaggiatore abbia con sé un sacco a pelo. Nell’ostello Leif Eriksson di Qassiarsuq è possibile utilizzare Wi-Fi a pagamento nelle zone comuni.
Gli accampamenti: durante i giorni di spedizione, dopo la partenza da Nanortalik, si pernotta in tenda. Gli accampamenti saranno montati in diversi luoghi a stretto contatto con la natura dal gruppo e dalla guida e si compongono di una tenda comune che funge da cucina/sala da pranzo e da tendine piccole tipo igloo dove si pernotta su materassini isolanti nei propri sacchi a pelo pesanti. Gli accampamenti si trovano in un ambiente completamente isolato, dove sono assenti altri segni della presenza umana. Vista la totale mancanza di acqua corrente si utilizzerà l’incontaminata acqua dei fiumi per bere, lavarsi e la preparazione dei pasti. Considerata, inoltre, l’assenza di elettricità si consiglia di portare con sé un caricatore esterno o batterie di scorta per il materiale elettronico.
Alimentazione: questo tour prevede la formula di pensione completa (bevande escluse) con le colazioni, pranzi e cene incluse (come da programma di viaggio). Il pranzo è solitamente un pic-nic, mentre la colazione e la cena vengono preparati dalla guida con la piena collaborazione di tutti i viaggiatori e vengono
consumate presso il luogo dove si pernotta o dove ci si accampa. Si prevede l’utilizzo di alcuni prodotti in scatola o in polvere. Qualora il viaggiatore abbia delle esigenze alimentari particolari, intolleranze, celiachia, o sia vegetariano, deve segnalarlo al momento della prenotazione compilando un apposito modulo affinché le guide possono essere informate con largo anticipo delle specificità di ognuno e venire incontro, nel limite del possibile, alle esigenze di tutti i viaggiatori.