La regione di Thule, situata a 1.200 km dal Polo Nord Geografico uno dei luoghi più remoti e isolati del pianeta: è la dimora degli Inuit, considerati i “grandi uomini” ed i migliori viaggiatori polari del mondo. Gli abitanti vivono in una piccola comunità di 800 Inuit distribuiti in 6 villaggi. Quest’area in passato fu anche la dimora di Oodaq, Egininwah, Seeglo e Ooqueah, i 4 compagni di Robert Peary nella mitica spedizione al Polo Nord Geografico del 1909; a Thule ancora oggi risiedono i loro discendenti diretti.
Anche se sembra incredibile, da allora è cambiato poco nel modo di viaggiare e vivere degli Inuit. Thule è rimasto l’ultimo luogo del mondo dove si pratica ancora lo stile di vita tradizionale degli Inuit, l’utilizzo delle slitte trainate da cani per gli spostamenti e la navigazione con il kayak alla ricerca dei mammiferi polari, come ad esempio i narvali, le simpatiche balene che popolano i mari freddi e hanno la peculiarità di avere una specie di corno simile ad una vite.
In questo tour, si avrà la possibilità di accompagnare gli Inuit a bordo della loro slitta lungo la banchisa, e condividere con loro per qualche giorno un’autentica avventura immersi in un paesaggio di mare gelato, iceberg, ghiaccio e circondati da montagne ed enormi ghiacciai che scendono fino al mare con numerose lingue di ghiaccio che scivolano tra le pareti rocciose. Opportunità unica di essere testimoni di un mondo già scomparso nel resto dell’Artico e che può essere contemplato solo nel remoto distretto di Thule: la regione di Thule è infatti il luogo abitato da popolazioni autoctone più settentrionale del mondo, uno dei pochi dove ancora sopravvive lo stile di vita tradizionale a causa dell’isolamento dell’area.
1Ëš giorno: Volo Italia – Copenaghen (opzionale). Cena libera e pernottamento in hotel.
2Ëš giorno: Volo Copenaghen - Ilulissat
Arrivo all’aeroporto di Ilulissat, con scalo a Kangerlussuaq. Trasferimento dall’aeroporto all’hotel per il check-in.
La città di Ilulissat, il cui nome significa “iceberg” si trova alla foce di un fiordo pieno di ghiaccio di circa 60 km di lunghezza, in cui galleggiano placidi enormi iceberg provenienti dal ghiacciaio più attivo dell'emisfero settentrionale. La baia di Ilulissat è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell'Umanità ed è considerata la capitale dello dog-sledding.
Tempo libero per visitare la città che è molto viva e dinamica, con una vista spettacolare sulla baia di Disko ed i suoi giganteschi iceberg e passeggiare tra le strade del centro. Possibilità di cenare presso uno dei ristoranti della città per degustare i sapori della cucina groenlandese (cena non inclusa).
Pernottamento in hotel in camera doppia con servizi privati.
3Ëš giorno: Volo Ilulissat - Qaanaaq
Trasferimento all’aeroporto di Ilulissat e volo per Qaanaaq. Arrivo all’aeroporto di Qaanaaq. Trasferimento dall’aeroporto alla guesthouse per il check-in.
Incontro con le guide Inuit, presentazione della traversata e preparazione dell’equipaggiamento.
Cena e pernottamento in guesthouse in camera doppia con servizi condivisi.
Dal 4Ëš al 7Ëš giorno: Traversata con slitta trainata da cani alla ricerca del narvalo
Oggi inizia ufficialmente la spedizione a bordo delle slitte trainate dai cani assieme alle guide Inuit alla ricerca del narvalo. Partenza da Qaanaaq attraverso la banchisa verso Siorapaluk: ciascun viaggiatore viaggerà assieme ad una guida Inuit a bordo di una slitta tradizionale. È molto importante sottolineare che lo dog-sledding in Groenlandia è molto differente da quello che viene praticato in Scandinavia: le slitte groenlandesi sono molto particolari e vengono trainate da circa 9/14 cani per poter avanzare meglio sulla neve e il ghiaccio. I cani inoltre non vengono distribuiti nelle 3 linee classiche (nella prima linea i cani leader, nella seconda i cani con più resistenza nella corsa considerati il vero “motore” della squadra e nella terza, a ridosso della slitta i cani più robusti, quelli che devono sopportare il peso più gravoso per un totale di 6 cani) ma sono disposti ma a ventaglio e davanti c’è sempre il cane leader che ha il compito di trascinare il resto del gruppo.
Non è facile condurre una slitta con queste caratteristiche, ne tantomeno coordinare un team di cani groenlandesi anche se sono docili e molto affettuosi, pertanto le slitte saranno condotte solo dalle guide Inuit: i partecipanti dovranno comunque aiutarli in varie mansioni e nel mantenimento della slitta ma rimarranno seduti all’interno della stessa quando si avanza nel ghiaccio.
La prima tappa della spedizione sarà Siorapaluk, il villaggio Inuit più settentrionale del mondo, abitato da solo 50 persone. Da Siorapaluk, se il ghiaccio lo permette, si avanzerà alla ricerca del punto nella banchisa nel quale è visibile il confine tra il mare e il ghiaccio: il punto varia di anno in anno ma solitamente è lungo il percorso che porta all’isola di Kiatak, area nella quale vivono numerosi mammiferi marini soprattutto trichechi e narvali.
Le guide spostandosi con le slitte cercheranno i punti con la migliore visibilità per poter ammirare questi incredibili esemplari, scrutando il mare dagli iceberg o dalla costa delle isole che si trovano nel cuore della baia.
Quando un gruppo di narvali viene localizzato, le guide Inuit cercano di prevedere il loro tragitto, si fermano per legare i loro fedeli cani, indossano la muta ed entrano in acqua con i kayak, strette e versatili imbarcazioni costruite da loro stessi: cercano con discrezione di simulare la forma di un blocco di ghiaccio, si posizionano nel luogo in cui passeranno i narvali, e quando si avvicinano, pagaiano a grande velocità per ammirarli da vicino (a volte sono necessarie varie ore prima di poterli avvistare, i partecipanti inoltre per motivi di sicurezza rimarranno sulla costa).
Questa spedizione si svolge nel nord della Groenlandia, tra l’81º e l’82º parallelo e in questo periodo dell’anno ci sono circa 24 ore di luce continua e si può osservare il fenomeno del ʺSole di mezzanotteʺ. Durante le luminose notti artiche illuminate dalla luce solare, si dormirà in tende tradizionali Inuit montate sopra la slitta e riscaldate con delle stufette a gas.
Per qualche giorno si verrà trasportati in un mondo ormai estinto, nel quale i cani, la banchisa, le tradizioni, la popolazione Inuit locale e la sorprendente natura saranno la migliore compagnia.
8Ëš giorno: Conclusione della traversata – Rientro a Qaanaaq
Dopo questi 5 indimenticabili giorni di traversata alla ricerca dei narvali e immersi nella natura più selvaggia e incontaminata, rientro a Qaanaaq.
Cena e pernottamento in guesthouse in camera doppia con servizi condivisi.
9Ëš giorno: Giornata libera a Qaanaaq
Giornata libera a disposizione per visitare il villaggio di Qaanaaq, il museo locale e passeggiare tra le vie di questa pittoresca cittadina dell’Artico. Possibilità di realizzare un’escursione (opzionale) sulla calotta polare (Inlandis).
Cena e pernottamento in guesthouse in camera doppia con servizi condivisi.
10Ëš giorno: Volo Qaanaaq - Ilulissat
Trasferimento all’aeroporto di Qaanaaq e volo per Ilulissat. Arrivo all’aeroporto di Ilulissat. Trasferimento dall’aeroporto all’hotel per il check-in.
Giornata libera a disposizione per fare escursioni opzionali (vedi lista escursioni disponibili) e realizzare numerose e imperdibili attività per scoprire la cultura groenlandese, visitare la città e ammirare dalle coste della baia l’Icefjord, il fiordo più spettacolare della Groenlandia, Patrimonio dell’Unesco e celebre per l’enorme quantità di ghiaccio che vi galleggia placidamente.
Ad Ilulissat (Jakobshavn) oggi vivono circa 4600 persone e circa 3500 cani per lo dog-sledding: il grande numero di cani presente nell’area spiega chiaramente quanto sia importante ancora oggi lo dog-sledding che viene utilizzato principalmente come mezzo di trasporto, anche in una grande città moderna come Ilulissat, una delle regioni più visitate della Groenlandia.
Cena libera e pernottamento in hotel in camera doppia con servizi privati.
11Ëš giorno: Volo Ilulissat - Copenaghen
Trasferimento all’aeroporto di Ilulissat per il volo di rientro a Copenaghen.
Pernottamento a Copenaghen (opzionale).
12Ëš giorno: Volo Copenaghen – Italia (opzionale).
NOTA BENE: Questo è un tour unico ed esclusivo programmato ed organizzato da professionisti del settore. Conserva tutti gli elementi di avventura e scoperta presenti in tutte le nostre proposte di viaggio.
La Groenlandia è il paese più selvaggio dell’emisfero nord, le infrastrutture sono a volte quasi inesistenti e quindi le difficoltà logistiche sono enormi. Questo tour deve essere considerato come una spedizione polare a tutti gli effetti, dove possono verificarsi molteplici circostanze imprevedibili come maltempo, cattive condizioni del terreno e del ghiaccio, problemi logistici o tecnici e/o altro che possono costringere la guida e l’organizzazione a variare il programma stabilito all'origine o a cancellare alcune attività, per questo viene richiesta molta flessibilità, spirito di gruppo e collaborazione da parte del viaggiatore. Un proverbio locale groenlandese dice: "Il clima comanda in Groenlandia".
L'itinerario può realizzarsi tanto nel senso descritto nella scheda, come nel senso inverso, e l’ordine delle attività può variare rispetto a quello previsto in programma.
Durante la traversata ogni viaggiatore andrà con una guida Inuit e con una slitta trainata dai cani, il percorso si realizzerà in totale autonomia senza nessuna motoslitta o veicolo di appoggio, come si faceva 100 anni fa.
Dovuto alle limitazioni di peso nei voli e sulle slitte, si raccomanda di portare un bagaglio in stiva che non superi i 15 kg.
- Possibilità di realizzare una spedizione unica a bordo delle slitte trainate dai cani, mezzi di trasporto tradizionali Inuit, attraverso una delle regioni più remote dell’Artico: un breve viaggio nel tempo in compagnia della popolazione locale Inuit per conoscere da vicino la loro cultura, le tradizioni e sperimentare la loro ospitalità, generosità e conoscenza dell’ambiente;
- visita al villaggio di Siorapaluk, la comunità Inuit più isolata e più a nord del mondo;
- esplorare la spettacolare regione di Avanarssuaq in primavera, ricca di montagne, ghiacciai e iceberg, una delle aree più esclusive e meno visitate del mondo;
- partecipare ad una vera avventura che permetterà di tornare indietro nel tempo ad un’epoca ormai scomparsa quando uomini e animali lottavano insieme per la sopravvivenza;
- essere protagonisti di un tour davvero unico in un piccolo gruppo esclusivo di massimo 6 persone, un’autentica traversata nella regione remota di Thule accompagnati da guide autoctone Inuit, profonde conoscitrici di un ambiente remoto e selvaggio.
Gruppo: minimo 1 - massimo 6 persone.
Il viaggio può essere realizzato anche con un’unica persona in quanto ciascun viaggiatore è accompagnato da una guida Inuit con la propria slitta trainata dai cani.
Tipologia di tour: Si tratta di una spedizione, livello semplice.
Condizione fisica: Questo è un viaggio attivo ma accessibile a tutti.
Si tratta di un viaggio attivo tipo spedizione; per partecipare a questo tour si deve contare su una buona forma fisica, avere esperienza in montagna, praticare regolarmente attività come trekking, sci, escursionismo e soprattutto avere voglia di realizzare un’esperienza a stretto contatto con la natura nella stagione invernale con basse temperature per affrontare al meglio le giornate di traversata a bordo della slitta, ed essere pronti a correre assieme ai cani nelle salite.
Età minima: L’età minima consigliata è di 15 anni; i minori di 18 anni devono essere accompagnati dai genitori o da un tutore legale.
Le attività: Le attività previste in programma non presentano nessuna difficoltà tecnica, della guida della slitta si incarica una guida eschimese. Tuttavia, il freddo e le condizioni meteorologiche possono rendere il viaggio più impegnativo. Il programma della spedizione è variabile e dipende principalmente dalle condizioni meteorologiche, del ghiaccio, dal ritmo degli animali e soprattutto dall’opinione/decisione della guida. La durata giornaliera della traversata varierà dalle 3/4 ore alle 6/7 ore.
Il bagaglio e lo zaino: Durante le visite libere delle città/villaggi ogni partecipante porterà con sé uno zainetto da 25/30 litri con il materiale personale, i vestiti di ricambio, il k-way, la macchina fotografica e il pranzo a sacco: il resto dell’equipaggiamento personale rimarrà presso l’alloggio.
Durante i giorni della traversata tutto il materiale necessario per questa fase del viaggio e l’equipaggiamento comune verrà trasportato in una borsa da viaggio morbida (no zaino o valigie). Il percorso si svolgerà in maniera autosufficiente e tutto l’equipaggiamento necessario verrà trasportato sulle slitte.
Nella preparazione del bagaglio è fondamentale seguire la lista di materiale consigliato e portare un bagaglio moderato, evitando di portare cose inutili.
Il gruppo: Il gruppo va da un minimo di 1 ad un massimo di 6 persone. Al tour partecipa un gruppo piccolo di persone, in qualche modo un piccolo gruppo di amici: il numero ridotto di persone rende il clima del viaggio più familiare e rende la convivenza dei membri del gruppo più semplice. Viene richiesto spirito di collaborazione e buona volontà nel creare un ambiente amichevole e gradevole.
Poiché l’organizzazione del viaggio è internazionale, queste partenze prevedono la partecipazione di gruppi misti in cui sarà possibile conoscere persone di nazionalità diverse dalla propria con cui condividere l’avventura e instaurare rapporti di amicizia basati sulla reciproca comprensione.
La guida: Durante i giorni di traversata le slitte saranno condotte da guide locali Inuit appartenenti alla comunità Inuit della regione di Thule formata da circa 50 persone, le ultime al mondo che ancora vivono con lo stile di vita tradizionale e che vanno alla ricerca del narvalo con i kayak e usano come mezzo di trasporto la slitta trainata da cani. Parlano groenlandese e qualche parola di inglese; sono comunque un popolo molto espressivo e accogliente e comunicare con loro è molto facile.
La partecipazione alle attività giornaliere dei groenlandesi farà sì che il gruppo possa adattarsi rapidamente allo stile di vita Inuit.
In caso di pericolo e di condizioni meteo avverse hanno facoltà di modificare il programma se lo ritengono necessario. Le guide sovraintendono sulla sicurezza del gruppo e i partecipanti devono seguire le indicazioni di comportamento da loro fornite per lo svolgimento dell’itinerario. Le guide coordinano tutte le operazioni comuni in cui viene richiesta la piena collaborazione di tutti: carico e scarico dei bagagli, preparazione dell’equipaggiamento, montaggio e smontaggio delle tende e tutte le altre necessità che possano sorgere.
Durante la permanenza e l’avventura in Groenlandia, è possibile che diverse guide si alternino e si incarichino della buona riuscita del programma.
Le attività comuni: Quest’avventura, come tutte quelle proposte da Terre Polari, richiede spirito di collaborazione, complicità, solidarietà e lavoro in squadra, elementi fondamentali sono anche il buon umore, un clima amichevole e tolleranza. Durante i giorni di traversata, le guide coordinano tutte le operazioni comuni in cui viene richiesta la piena collaborazione di tutti: carico e scarico dei bagagli, preparazione dell’equipaggiamento, montaggio e smontaggio delle tende e tutte le altre necessità che possano sorgere. I pasti durante la traversata dovranno essere preparati in autonomia dai viaggiatori stessi, l’organizzazione metterà a disposizione tutto il materiale da accampamento necessario (fornelli, stoviglie, pentole, combustibile...).
Clima e ore di luce: Il tempo è generalmente stabile e soleggiato in primavera ma allo stesso tempo molto variabile. Nei mesi di marzo e aprile le temperature possono scendere fino a -30°, mentre nel mese di maggio il clima è molto più mite, con una temperatura media tra i -10° e i -15°. In questo periodo dell’anno ci sono circa 24 ore di luce continua e si può assistere al fenomeno del ʺSole di mezzanotteʺ.
Terreno, stato della neve e del ghiaccio: Tutta la traversata si effettua sulla banchisa e sulla superfice del mare gelato nell’area di Qaanaaq, Siorapaluk and Kiatak. Il terreno può essere irregolare e presentare molte crepe.
La banchisa è inoltre ricoperta da iceberg catturati dall’avanzata del ghiaccio. É possibile che circa 10-30 cm di neve ricoprano il ghiaccio vivo, anche se lo spessore è molto variabile.
Alimentazione: Durante la traversata, ogni viaggiatore dovrà portare il proprio cibo che potrà acquistare nel supermercato di Qaanaaq prima della partenza della spedizione: i pasti durante il viaggio dovranno essere preparati in autonomia dai viaggiatori stessi, l’organizzazione metterà a disposizione tutto il materiale da accampamento necessario (fornelli, stoviglie, pentole, combustibile...).
Le guide porteranno alcuni alimenti tipici della cucina Inuit da far assaggiare ai viaggiatori e alcuni alimenti base:
Durante la permanenza a Iulissat e Qaanaq è sempre inclusa la colazione; durante il soggiorno ad Ilulissat non sono inclusi i pranzi e le cene, a Qaanaq non sono inclusi i pranzi.
Qualora il viaggiatore abbia delle esigenze alimentari particolari, intolleranze, celiachia, o sia vegetariano, deve segnalarlo prima della partenza compilando un apposito modulo al momento della prenotazione; in questo modo l’organizzazione può essere informata delle specificità di ognuno ed avvisare gli hotel affinché possano venire incontro, nel limite del possibile, alle esigenze di tutti i viaggiatori.
PERNOTTAMENTO
Il pernottamento a Ilulissat è previsto in hotel in camera doppia con servizi privati. A Qaanaaq si pernotta invece in una guesthouse in camera doppia con servizi condivisi. Durante la traversata in compagnia degli Inuit si pernotterà in tenda.
Pernottamento a Ilulissat
L’hotel Icefjord*** è un moderno hotel che affonda le sue solide radici nella tradizione groenlandese. Qui sarete i benvenuti in una delle regioni più sperdute del mondo e potrete scegliere tra un’ampia varietà di esperienze speciali, all’hotel Icefjord a Ilulissat e in tutto l’ovest della Groenlandia. L’ospitalità e l’eccellente servizio dell’hotel Icefjord sono alla portata di qualsiasi sogno. Le camere sono decorate con stile semplice, ispirandosi alla natura e alla cultura groenlandesi, e tutte offrono una magnifica vista sulla Baia di Disko e sui suoi maestosi iceberg. Sono inoltre dotate di doccia e servizi privati, televisione e accesso a rete Internet wireless. Il personale dell’hotel è sempre a disposizione per assistere i suoi ospiti in qualsiasi momento. La sistemazione prevista è in camera doppia con servizi privati e colazione inclusa.
Il pernottamento all’hotel Icefjord potrebbe essere sostituito con un altro hotel della zona con caratteristiche simili.
Pernottamento a Quaanaaq
La Guesthouse Qaanaaq è l’unica struttura presente nell’area; è molto semplice ma accogliente, dispone di varie stanze e i servizi sono in comune.