Spettacolari trekking nel parco nazionale di Denali, di fronte all’imponente Monte Denali che con i suoi 6.194 metri è la cima più alta del nord America, e nel parco nazionale di Wrangell-Sant’Elias. Entrambi i parchi sono situati nei pressi della frontiera con il Canada, dove si trovano alte cime, come il Monte Sant’Elias e il Monte Logan, di più di 5.000 metri. Un territorio selvaggio e spettacolare, poco visitato e abitato da una straordinaria varietà di fauna (alci, capre di montagna, orsi, lupi e caribù).
Navigheremo nelle acque del Parco Nazionale dei Fiordi di Kenai per ammirare le sue maestose e imponenti lingue di ghiaccio che dalle alte montagne si gettano nel mare, circondati da boschi che lambiscono le rive. I fiordi ospitano un’eccezionale fauna marina, che conta tra i suoi esemplari: nutrie, foche, leoni marini e anche balene.
Le escursioni si sviluppano su differenti percorsi: nella tundra, tra le montagne, sui ghiacciai, tutto in totale isolamento. Nel tragitto con le canoe verremo accompagnati da un cacciatore alaskano che ci introdurrà nella leggenda dell’ultima frontiera narrata da Jack London, la stessa che ancora oggi viene inseguita da ormai pochissime persone.
A differenza dei tour più convenzionali in Alaska, a questo viaggio parteciperà un piccolo gruppo di massimo 10 persone che desiderano vivere un’avventura indimenticabile in un clima amichevole e familiare.
1° giorno: Volo Milano - Anchorage
Arrivo all’aeroporto di Anchorage. Incontro con un incaricato e trasferimento presso l’alloggio.
Cena libera e pernottamento in guesthouse/cottage.
2° giorno: Trasferimento da Anchorage al Denali National Park
Dopo colazione, preparazione dell’attrezzatura necessaria per il viaggio e trasferimento in mini-bus da Anchorage al Denali National Park. Durante il trasferimento sosta al piccolo paesino di Eklutna e visita al cimitero e alla chiesa ortodossa di San Nicola. Lungo il tragitto, potremo fare qualche breve trekking, prima di arrivare al Denali National Park.
Pernottamento in guesthouse/cottage.
3° giorno: Visita libera del Parco Nazionale di Denali
In mattinata la guida accompagnerà il gruppo fino alla stazione degli autobus autorizzati per l’ingresso nel parco: le severe normative che regolano il parco non permettono a guide esterne di accompagnare gruppi all’interno. Saliremo dunque nell'autobus del Parco che ci porterà fino all’Eielson Visitor Center dove saremo accompagnati da un autista americano specializzato in fauna; previste diverse soste durante il tragitto per vedere e conoscere da vicino la fauna che incontreremo durante il percorso. Ci sarà la possibilità di vedere orsi, lupi, caribù ecc. All'uscita del Parco, ritrovo con la nostra guida.
Pernottamento in guesthouse/cottage.
4° giorni: Trasferimento al McLaren River Lodge
Oggi faremo tappa al centro visitatori del Denali National Park per visitare l’interessante mostra sulla fauna, la flora e la storia di questo meraviglioso Parco. In seguito, trasferimento al McLaren River Lodge situato nel bel mezzo della tundra lungo la Denali Highway: durante tutto il tragitto potremo ammirare le imponenti montagne della cordigliera dell’Alaska con le cime innevate coperte da nevi perenni e ghiacciai che scendono verso sud, attraverseremo poi grandi fiumi come il Susitna. Sosta per effettuare un trekking attraverso la tundra e poter godere del meraviglioso e vasto paesaggio circostante. Con un po’ di fortuna potremmo incontrare mandrie di caribù molto numerosi in questa zona.
Attraverseremo l’area di Tangle Lakes dove si trovano molti interessanti resti archeologici a testimonianza delle popolazioni nomadi che abitavano questa terra più di 1.000 anni fa.
Pernottamento presso il McLaren River Lodge o similare.
5° giorno: Trekking nella tundra lungo il fiume McLaren
Quest’oggi realizzeremo un bellissimo trekking nella tundra lungo le sponde del fiume McLaren circondati da un paesaggio davvero unico di natura totalmente selvaggia: dovremo seguire rigorosamente tutte le indicazioni e le misure di sicurezza che darà la guida in quanto si tratta di una zona remota molto lontana da qualsiasi luogo abitato, con alte possibilità di incontrare fauna selvaggia.
Pernottamento in un lodge.
6° giorno: Trasferimento alla cittadina di Slana
Partenza in mattinata: percorreremo la caratteristica Denali Highway per raggiungere la piccola cittadina di Slana situata a nord del Parco Wrangell-Sant’Elias e vicino alla frontiera con il Canada; lungo il percorso faremo una sosta a Paxon per poter ammirare i numerosi salmoni che risalgono il fiume Gulkana.
Dormiremo in caratteristici cottage di legno costruiti da un cacciatore che colonizzò la zona più di 35 anni fa e che ancora oggi continua a vivere di caccia e della vendita delle pelli.
Preparazione del materiale per la navigazione in canoa prevista per il giorno successivo e pernottamento in cottage.
7° giorno: Traversata in canoa lungo fiumi e laghi
Giornata dedicata alla navigazione in canoa lungo i fiumi e i laghi della zona interna dell’Alaska vicino alla frontiera con il Canada, una zona selvaggia e poco popolata nella quale abitano parecchi orsi e lupi. Boschi e fiumi formano un labirinto difficile da decifrare senza una guida specializzata ed esperta: ci accompagnerà una persona del posto che vive come nell’antica tradizione, cacciando e conciando pelli in una casetta in mezzo al bosco.
Pernottamento in cottage.
8° giorno: Trasferimento al Monte McCarthy percorrendo la Richardson Highway
Visita al villaggio fantasma di McCarthy dove per chi lo desidera ci sarà la possibilità di sorvolare il parco e vedere dall’alto le vette di 5.000 metri dalle quali scendono i grandi ghiacciai che si gettano a valle fino a giungere all’interno dei fiumi che attraversano boschi infiniti ricchi di fauna (escursione facoltativa e in funzione delle condizioni meteorologiche).
Pernottamento in guesthouse/cottage a McCarthy.
9° giorno: Parco Nazionale Wrangell-Sant’Elias
Partenza in mattinata per raggiungere Kennicott, una miniera di rame fantasma che è stata abbandonata agli inizi del XX secolo, unico ingresso al Parco Nazionale di Wrangell-Sant’Elias. Percorreremo a piedi il tragitto fino ai grandi ghiacciai Kennicott e Root ai piedi del monte Blackburn di 5.000 metri di altezza.
Pernottamento in guesthouse/cottage a McCarthy.
10° giorno: Trasferimento fino al piccolo villaggio di pescatori di Valdez
La prima tappa di oggi sarà Chitina: attraverseremo il fiume Cooper per ammirare i famosi “fish wheels” in funzionamento (macchine simili a molini con reti di pesca nelle lame). Lungo il tragitto verso il mare, attraverseremo il Thomson Pass e le belle montagne di Chugach: osserveremo il ghiacciaio Wortington e potremo vedere da vicino gli effetti del riscaldamento globale sui ghiacciai dell'Alaska.
Avremo poi la possibilità di avvicinarci all’incantevole cascata Horse Tail a forma di coda di cavallo prima di arrivare al villaggio di Valdez: visita del porto peschereccio, famoso per il salmone, e dei dintorni di Valdez dove i fiumi pieni di salmoni scorrono nello stesso luogo in cui prima esisteva un villaggio, completamente distrutto da uno Tsunami nel 1969.
Pernottamento in motel in camere condivise.
11° giorno: Mini crociera lungo lo Stretto del Principe Guglielmo e il ghiacciaio Columbia
Il Columbia è uno dei ghiacciai più grandi d’Alaska e sbocca nei fiordi dello Stretto del Principe Guglielmo: navigando tra gli iceberg a bordo di una nave passeggeri, potremo osservare le grandi lingue glaciali circondate da infiniti boschi, che scendono dalle montagne fino a raggiungere il mare. Durante la traversata non sarà difficile osservare fauna marina come foche, leoni marini e balene, sempre presenti nella zona.
Pernottamento in ostello a Valdez.
12° giorno: Trasferimenti in traghetto e mini-bus fino a Seward
Trasferimento in traghetto e con mini-bus a Seward attraversando il famoso stretto del Principe Guglielmo che ci sorprenderà con la sua ricca fauna e i suoi paesaggi di mare, ghiacciai e montagne. Attraverseremo poi il tunnel del Portge Pass Trail dove treni e veicoli condividono la carreggiata.
Visita del piccolo ma molto caratteristico villaggio di pescatori che ci permetteranno di assistere alla pesca dei salmoni nei fiumi situati nei pressi del villaggio.
Pernottamento in guesthouse/cottage a Seward.
13° giorno: Trekking nel parco Nazionale di Kenai Fjords
Trekking all’interno del Parco Nazionale di Kenai Fjords lungo lo spettacolare ghiacciaio Exit.
Nel pomeriggio, di nuovo a Seward, visita del porto, dove si concentra tutta l'intensa attività delle barche da pesca che rientrano cariche con il pescato del giorno, grandi quantità di salmone, halibut e scorfano, possibilità di assistere a un vero spettacolo durante la pulizia del pesce e fare le foto ai grandi pesci appesi.
Pernottamento in guesthouse/cottage a Seward.
14° giorno: Rientro ad Anchorage passando per Girdwood
Prima di raggiungere Anchorage faremo una fermata a Girdwood dove visiteremo la miniera di oro a cielo aperto e il piccolo villaggio di Crow Creek completamente abbandonato.
Possibilità di passeggiare nelle strade di Girdwood e di attraversare il fiume Crow in una cesta sospesa manuale, molto spettacolare.
Arrivo ad Anchorage, tempo libero per visitare la città e per gli ultimi acquisti.
Pernottamento in guesthouse/cottage.
15° e 16° giorno: Volo Anchorage - Milano
Trasferimento all’aeroporto di Anchorage e volo di rientro in Italia.
NOTA BENE: Questo è un tour unico ed esclusivo programmato ed organizzato da professionisti del settore. Conserva tutti gli elementi di avventura e scoperta presenti in tutte le nostre proposte di viaggio.
Il programma sopra descritto è a titolo orientativo e può essere soggetto a variazioni. Questo tour deve essere considerato come una spedizione polare a tutti gli effetti, dove possono verificarsi molteplici circostanze imprevedibili come maltempo, cattive condizioni del terreno, del mare o del ghiaccio, problemi logistici o tecnici e/o altro che possono costringere la guida e l’organizzazione a variare il programma stabilito all'origine o a cancellare alcune attività, per questo viene richiesta molta flessibilità, spirito di gruppo e collaborazione da parte del viaggiatore.
Il tour può svolgersi anche nel senso inverso a quello descritto: il programma rimane comunque invariato.
- Un tour autentico e indimenticabile alla scoperta dell’Alaska più selvaggia, a piedi e con la canoa, tra ghiacciai, tundra, taiga, montagne di più di 6.000 metri di altezza e fauna marina;
- un’esperienza unica e originale nell’infinita bellezza della “terra dell’ultima frontiera”: un tour attivo per essere protagonisti di un viaggio con un’alta dose di avventura, a stretto contatto con la natura, realizzando vari trekking, escursioni e attività;
- possibilità di realizzare i migliori trekking tra i ghiacciai, la tundra, la taiga circondati da imponenti montagne;
- partecipare ad un’autentica traversata in canoa sui principali fiumi dell'Alaska e realizzare panoramici trasferimenti con i traghetti;
- conoscere le città e i villaggi di pescatori più emblematici;
- visitare ed esplorare i tre principali parchi nazionali dell’Alaska: il Denali, il Sant’Elias (il più grande di tutta l’America) e il Kenai Fjords sia via terra che via mare;
- opportunità di ammirare una ricca varietà di fauna artica: lupi, orsi, foche, caribù, leoni marini ecc.;
- condividere un’indimenticabile avventura in un piccolo gruppo di massimo 10 partecipanti accompagnati da un’esperta guida.
Gruppo: minimo 5 - massimo 10 persone
Età minima: L’età minima consigliata per la partecipazione a questo tour è di 15 anni compiuti; i minori di 18 anni devono essere accompagnati dai genitori o da un tutore legale.
Condizione fisica: Questo è un viaggio attivo ma accessibile a tutti. È importante contare su una buona forma fisica, avere un minimo di esperienza in montagna, avere voglia di realizzare un’esperienza a stretto contatto con la natura.
Tipologia di tour: Si tratta di un viaggio avventura, livello medio.
Le attività: Tutte le attività programmate sono di livello semplice senza difficoltà né rischio, non hanno bisogno di esperienza precedente. Per la breve escursione sul ghiacciaio si utilizzeranno i ramponi.
Tutte le attività sono subordinate alle condizioni meteorologiche e possono essere cancellate in caso di condizioni avverse.
I trekking: I trekking e le escursioni in programma si effettuano in zone inospitali di montagna di gran bellezza che raggiungono un dislivello massimo di 800 metri s.l.m.; tutti i percorsi sono facili e durano dalle 2 alle 5/6 ore circa, ad un ritmo tranquillo e con soste frequenti per gustare appieno tutte le meraviglie che ci offre la natura di queste zone artiche.
La guida, inoltre, cercherà di coordinare il ritmo delle camminate in base al gruppo e alle condizioni climatiche giornaliere, comunque è importante ricordare che il livello delle escursioni rimane un fattore completamente soggettivo e che dipende da molte variabili come la condizione fisica, le condizioni metereologiche, lo stato del terreno, ecc.
Attraverseremo zone di tundra, taiga, boschi, fiumi e zone umide, ghiacciai o zone ricoperte di neve o pietre, per questo motivo le calzature utilizzate sono molto importanti, devono essere resistenti e impermeabili. In alcuni punti sarà necessario attraversare fiumi, perciò consigliamo di portare sandali e bastoncini da trekking. A questa latitudine le giornate estive sono molto più lunghe, con un numero maggiore di ore di luce, e offrono maggior tempo a disposizione per camminate tranquille tra la ricca fauna e vegetazione. Raccoglieremo bacche lungo il percorso e la guida ci darà maggiori informazioni sulla fauna che incontreremo, osserveremo da vicino anche il clima mutevole della montagna. L'interpretazione della natura è fondamentale per godere appieno di quest’esperienza e per il suo buon svolgimento. Durante i trekking utilizzeremo acqua naturale di fiumi immacolati e di ghiaccio sciolto, senza rischio alcuno per la salute.
Il percorso del tour può essere realizzato nel senso descritto o nel senso inverso: anche se l’ordine delle attività può non coincidere con quello descritto, il programma di viaggio rimane comunque lo stesso.
Navigazione in canoa: Per la navigazione in canoa non è necessario avere esperienza, le acque sono molto tranquille nei laghi e nei fiumi nonostante si trovino alcune rapide non difficili. La navigazione è tranquilla, benché possa a volte risultare
un pochino più difficoltosa in caso di avverse condizioni climatiche.
Incominceremo a navigare in mattinata in maniera tranquilla con sosta intermedia per il pranzo a mezzogiorno e riprenderemo la navigazione nel pomeriggio. Il percorso passerà attraverso colline e boschi mentre la guida locale ci mostrerà e ci darà maggiori informazioni sulla fauna e la vegetazione. I paesaggi ai quali accederemo e la facilità con la quale avvisteremo fauna ci faranno dimenticare qualunque difficoltà e ci ricorderanno che ci troviamo in un paesaggio vergine ed intatto di grande bellezza naturale. Durante la navigazione in canoa i bagagli personali e il cibo verranno trasportati all’interno della canoa. Ogni partecipante deve utilizzare con criterio e diligenza le canoe e il materiale comune utile per la navigazione.
Il bagaglio e lo zaino: Durante i trekking ogni partecipante porterà con sé uno zainetto (da 20/30 litri) con il materiale personale, i vestiti di ricambio, il k-way, la macchina fotografica e il pranzo al sacco. Per una camminata più confortevole, dovrebbero essere ridotti al minimo sia il peso che l’ingombro. Il materiale comune e il resto dell’equipaggiamento rimarranno nelle strutture ricettive o nel mini-bus.
Per il proprio bagaglio personale si consiglia uno zaino grande (da 50/70 litri) (non si possono portare valigie perché lo spazio è limitato). Nella preparazione del bagaglio è fondamentale seguire la lista di materiale consigliato e portare un bagaglio moderato, evitando di portare cose inutili e facilitare i continui carichi e scarichi del veicolo.
I veicoli: Tutti i trasferimenti si effettuano in mini-bus da 11 posti ad uso esclusivo del gruppo.
Il gruppo: Il gruppo va da un minimo di 5 a un massimo di 10 persone. Al tour partecipa un gruppo piccolo di persone, in qualche modo un piccolo gruppo di amici: il numero ridotto di persone rende il clima del viaggio più familiare e rende la convivenza dei membri del gruppo più semplice. Viene richiesto spirito di collaborazione e buona volontà nel creare un ambiente amichevole e gradevole.
Poiché l’organizzazione del viaggio è internazionale, tutte le partenze prevedono la partecipazione di gruppi misti in cui sarà possibile conoscere persone di nazionalità diverse dalla propria con cui condividere l’avventura e instaurare rapporti di amicizia basati sulla reciproca comprensione.
La guida: Le guide di quest’avventura accompagnano il gruppo attraverso le bellezze naturali dell’Alaska, conoscono bene gli itinerari previsti, guidano i trekking spiegando i misteri della flora e della fauna, insegnano a osservare gli animali in sicurezza e nel pieno rispetto dell'ambiente, coordinano tutte le attività comuni e si incaricano dell'organizzazione e del buon funzionamento del viaggio.
Durante la navigazione in canoa, la guida sarà affiancata da una guida locale alaskana che vigilerà sulla sicurezza del gruppo durante tutta la navigazione. Durante la visita al Parco Nazionale di Denali la guida non potrà accompagnare il gruppo a causa delle severe normative interne al parco.
In caso di pericolo e di condizioni meteo avverse la guida ha facoltà di modificare il programma se lo ritiene necessario. La guida sovraintende sulla sicurezza del gruppo, i partecipanti devono seguire le indicazioni di comportamento da lui fornite per lo svolgimento dell’itinerario.
La guida coordinerà tutte le operazioni comuni in cui viene richiesta la piena collaborazione di tutti. Si dovranno rispettare le norme di sicurezza basiche che la guida spiegherà e ricorderà in ogni momento.
Le attività comuni: Quest’avventura, come tutte quelle proposte da Terre Polari, richiede spirito di collaborazione, complicità, solidarietà e lavoro in squadra, elementi fondamentali sono anche il buon umore, un clima amichevole e tolleranza verso i compagni di viaggio. La guida coordinerà e parteciperà a tutte le operazioni comuni in cui viene richiesta la piena collaborazione di tutti: spostamento delle canoe, preparazione, gestione, pulizia del materiale per la navigazione, carico e scarico dei veicoli, preparazione dei pasti, lavaggio dei piatti e tutte le altre necessità che possano sorgere.
Clima: In estate la temperatura diurna in Alaska è mite e solitamente oscilla tra i 5° e i 20º C. Occasionalmente può piovere o può essere molto ventoso, sia lungo la costa sia nell’interno. La temperatura notturna oscilla tra gli 0° ed i 10º C specie in montagna.
Sicurezza e orientamento: L’evacuazione del gruppo in caso di pericolo è possibile in qualsiasi momento del tour. Nelle canoe è obbligatorio usare il salvagente. In caso di rovesciamento, molto poco probabile nei fiumi che navigheremo, ci si fermerà per permettere il cambio dei vestiti; raccomandiamo a tal proposito abbigliamento tecnico che si asciuga rapidamente: lycra o polartec. Le onde normalmente sono poche e la marea sale e scende in maniera tranquilla nei fiordi del pacifico del nord. La guida avrà con sé in ogni momento un telefono per essere reperibile durante tutta la spedizione.
In Alaska ci sono parecchi animali selvaggi, compresi gli orsi, per cui prenderemo le dovute precauzioni. La guida ci spiegherà cosa fare in caso di pericolo e porterà dello spray protettivo al pepe che si userà solo in caso estremo di attacco da parte di qualche animale. Le zanzare possono essere abbondanti dipendendo dalla zona e il clima, repellente e maniche lunghe sono consigliati.
Cartografia: Utilizzeremo mappe in scala 1:50.000, 1:100.000 o 1:200.000, a seconda delle zone visitate durante il tour, oltre all’ausilio di bussole.
Pernottamento: Tutti i pernottamenti saranno principalmente in confortevoli guesthouse, lodge, cottage o simili; le camerate sono comuni e miste da 4 a 8 posti, dotate di letti a castello, servizi comuni e docce individuali con acqua calda. Le cucine sono totalmente equipaggiate. Sono dotate di cucina e sala comuni, elettricità e in alcuni casi televisione, lavanderia e internet.
Alimentazione: Tutti le colazioni, i pranzi e le cene sono compresi eccetto quelli indicati nella lista “la quota non comprende”. A questa latitudine nord la scelta degli alimenti soprattutto di frutta e verdura è molto limitata, tuttavia, l’organizzazione farà il possibile per offrire il massimo nella scelta degli alimenti.
Il pranzo è solitamente un buffet freddo tipo pic-nic mentre la cena è sempre un pasto caldo preparato presso il luogo dove si pernotta dalla guida assieme alla collaborazione del gruppo: per motivi logistici alcuni prodotti sono in scatola e la guida acquisterà le altre provviste lungo il tragitto.
Durante la spedizione si segue una dieta condizionata dalla praticità di utilizzo, dal suo peso e dall’attività fisica.
Qualora il viaggiatore abbia delle esigenze alimentari particolari, intolleranze, celiachia, o sia vegetariano, deve segnalarlo al momento della prenotazione compilando un apposito modulo affinché le guide possono essere informate con largo anticipo delle specificità di ognuno e venire incontro, nel limite del possibile e in base alla disponibilità di certi alimenti, alle esigenze di tutti i viaggiatori.