Gruppo: minimo 4 - massimo 8 persone
Il gruppo piccolo di partecipanti rende il clima tra i viaggiatori famigliare, amichevole e sereno. Lo spirito di gruppo e la collaborazione sono elementi essenziali per questo e per tutti gli altri viaggi che propone Terre Polari, con l’obiettivo di essere non solo un viaggiatore, ma parte integrante dell’avventura polare. L’organizzazione è internazionale, pertanto potrebbero prendere parte al tour viaggiatori di altre nazionalità con cui condividere esperienze e momenti.
Età minima: l’età minima consigliata è di 15 anni compiuti; i minori di 18 anni devono essere accompagnati dai genitori o da un tutore legale.
Tipologia di tour: si tratta di una spedizione, livello medio.
Questo è un viaggio attivo ma accessibile a tutti coloro che amano il trekking e desiderano realizzare un’esperienza a stretto contatto con la natura selvaggia. Si consiglia di godere di una buona forma fisica, di non avere problemi a trasportare il proprio zaino sulle spalle e si raccomanda allenamento e potenziamento della resistenza per godere al meglio dell’avventura.
Escursioni e attività: i 4 giorni di trekking tra le montagne dello Jotunheimen sono di livello medio-alto, di durata variabile dalle 7 alle 10 ore giornaliere, con soste e pause intermedie. Si sviluppano principalmente su sentieri segnati e su tipologie di terreno varie (roccia, tundra, muschio, neve) con dislivelli variabili come indicato nel programma di viaggio. La giornata più impegnativa è quella dedicata all’ascesa al Galdhopiggen, i viaggiatori che non se la sentano di risalire la cima, potranno realizzare una camminata più semplice nei dintorni, per tornare in seguito a Spiterstulen e attendere il resto del gruppo a valle.
Trattandosi di un trekking itinerante, in cui le tappe vanno da rifugio a rifugio, bisogna realizzare l’intero percorso e non è possibile proporre attività alternative.
Durante il resto del tour, si realizzeranno invece, delle passeggiate più semplici di durata variabile dalle 2 alle 4 ore giornaliere.
È importante ricordare che le variabili condizioni metereologiche norvegesi e lo stato del terreno, che in alcuni punti potrebbe risultare scivoloso, possono variare sensibilmente il livello delle camminate, pertanto la guida si occuperà di adattarne il ritmo. Potrebbe essere necessario attraversare fiumi, zone prive di sentieri, camminare su zone ghiacciate o innevate, ecc.
Il livello delle escursioni è da considerarsi un fattore puramente soggettivo e che dipende anche dal livello e dalla condizione fisica di ogni partecipante.
Escursione sul ghiacciaio: si realizzerà una passeggiata nell’area glaciale dello Jostedalsbreen, completamente facoltativa in una zona con poco dislivello e senza crepe e la guida definirà il percorso e il ritmo della camminata. Questa escursione si realizza solo se le condizioni del ghiaccio lo permettono e la guida valuterà se necessario l’utilizzo di ramponi; ha facoltà inoltre di decidere in qualsiasi momento di non realizzare o di sospendere l'attività per motivi di sicurezza. Si tratta di un’esperienza unica, su di un’immensa massa di ghiaccio formatasi migliaia di anni fa.
Escursione in kayak: l’attività in kayak si realizza con kayak doppi, si tratta di una piacevole passeggiata su acque tranquille vicino alle rive e non è necessaria esperienza previa, la guida fornirà il materiale necessario e tutte le informazioni per vivere al meglio l’esperienza in completa sicurezza.
Tutte le attività programmate sono di livello semplice, non è necessaria esperienza per potervi partecipare e sono tutte facoltative. Tutte le attività sono subordinate alle condizioni meteorologiche e possono essere cancellate in caso di condizioni avverse. L’organizzazione per alcune attività si affida a operatori locali in lingua inglese esperti conoscitori delle attività proposte.
La guida: le guide sono parte integrante dei gruppi che accompagnano durante tutta la durata del tour: guidano i trekking e le attività. Inoltre, coordinano tutte le attività comuni in cui viene richiesta la piena collaborazione da parte di tutti. Le guide sovraintendono sulla sicurezza del gruppo, i partecipanti devono seguire le indicazioni di comportamento da loro fornite per lo svolgimento dell’itinerario. In caso di pericolo e di condizioni meteo avverse hanno facoltà di modificare il programma se lo ritengono necessario.
Le attività comuni: lo spirito d’avventura, di collaborazione, di complicità e solidarietà sono valori che rappresentano appieno la filosofia di questo viaggio assieme a buon umore e tolleranza verso i compagni di viaggio. Per attività come preparazione dei pasti e lavaggio dei piatti è richiesta la piena collaborazioni da parte di tutti, guida compresa.
I veicoli: il trasferimento per raggiungere il punto d’inizio del trekking sarà effettuato in minivan o pullman di linea. Per quanto riguarda il resto del tour nella zona dei fiordi, i trasferimenti si effettueranno su un minivan di 9 posti.
Il bagaglio: a ogni viaggiatore è richiesto di avere con sé uno zainetto di 15/20 litri (da utilizzare come bagaglio a mano durante il volo) e uno zaino di circa 45/50 litri da spedire in stiva (per il materiale personale) che non superi gli 8/10 kg di peso. Lo zaino più grande verrà trasportato sulle spalle da ogni partecipante durante i quattro giorni del trekking dello Jotunheimen, mentre quello più piccolo dovrà essere piegato all’interno dello zaino stesso per essere utilizzato nelle tappe in cui è previsto il trasporto del bagaglio da parte dell’organizzazione (1° e 4° tappa). Gli alimenti utili per la colazione e la cena si troveranno già all’interno di ogni rifugio, mentre il pranzo al sacco verrà trasportato all’interno dello zaino personale di ogni viaggiatore.
Il materiale non utile in questi giorni, potrà essere lasciato all’interno di una borsa all’inizio del trekking e recuperato alla fine della quarta tappa.
Durante gli altri giorni di tour nella zona dei fiordi, che prevede spostamenti in minivan, il bagaglio più ingombrante andrà lasciato all’interno della struttura o del minivan durante le attività, mentre quello piccolo verrà utilizzato durante le escursioni per contenere tutto il materiale utile durante la giornata: un cambio, il pranzo al sacco, la crema solare, k-way, guanti, cappello, ecc.
Clima e ore di luce: durante tutto il periodo estivo, da giugno a settembre, le coste norvegesi godono di un clima mite e le temperature in estate oscillano tra i 12° e i 28° C: rispetto alla latitudine in cui si trovano, persino più a nord, in estate si registrano temperature piuttosto gradevoli. Tuttavia, durante il trekking, l’altitudine ha un effetto sulla temperatura percepita con molta variabilità delle condizioni atmosferiche: in genere le temperature potrebbero oscillare tra un minimo di 5°C durante le ore più fredde e un massimo di 20°C nelle giornate di sole e senza vento. Ad ogni modo, il clima in Norvegia è umido e piove regolarmente per questo bisogna essere equipaggiati con abbigliamento impermeabile.
ESTATE |
ORE DI LUCE GIORNALIERE |
TEMPERATURE MEDIE (MIN/MAX) |
Luglio |
19-17 |
12°/18° |
Pernottamento: una delle caratteristiche di questo tour è il pernottamento in camera condivisa con servizi comuni, in strutture come guesthouse e rifugi di montagna equipaggiati. Gli alloggi forniscono biancheria da letto, inoltre, l’organizzazione fornirà ad ogni partecipante anche un set di lenzuola e federe da restituire una volta terminata la spedizione (nella maggior parte degli alloggi scandinavi, sia nelle guesthouse che nei rifugi, non è permesso l'uso del sacco a pelo per motivi di igiene ma vengono forniti cuscini, piumini o coperte). Tutti i rifugi prevedono stanze che possono ospitare da 3 a 30 persone e si pernotta in letti a castello che possono essere singoli o matrimoniali. Inoltre dispongono di spazi comuni e di docce con acqua calda.
Le guesthouse prevedono stanze che possono ospitare da 2 a 5 persone (ad uso esclusivo del gruppo), cucina e spazi comuni. Alcune sistemazioni in alcuni casi possono essere dotate anche di sauna e barbecue.
Alimentazione: questo tour prevede la formula di pensione completa (bevande escluse) con le colazioni, pranzi e cene incluse (come da programma di viaggio). Il pranzo è solitamente un pic-nic e verrà trasportato nel proprio zaino dai partecipanti. Nei rifugi, i pasti (colazione e cena) vengono preparati in loco dal personale, mentre nel resto delle strutture, vengono preparati dalla guida con la piena collaborazione di tutti i viaggiatori. L’ultima cena del tour viene lasciata libera per poter degustare l’offerta gastronomica del Paese.
Qualora il viaggiatore abbia delle esigenze alimentari particolari, intolleranze, celiachia, o sia vegetariano, deve segnalarlo al momento della prenotazione compilando un apposito modulo affinché le guide possono essere informate con largo anticipo delle specificità di ognuno e venire incontro, nel limite del possibile, alle esigenze di tutti i viaggiatori.